IL SILENZIO

Su "La Repubblica" di lunedì 16 gennaio 2006, la giornalista Francesca CAFFERI ci parla dell'ultimo film del registra tedesco Philip Groening "Nel grande silenzio".

Il film che dura 160 minuti ha solo due dialoghi ed il resto racconta la quotidianità del monastero della Grande Chartreuse, sulle Alpi francesi, dove vive una comunità di monaci certosini che ancora oggi segue la regola allora imposta da San Bruno di Colonia: preghiera, lavora manuale, meditazione e silenzio.

Non starò di certo a raccontarvi il film, che nelle sale tedesche sta registrando un grande successo, mi soffermerò invece su un punto: il silenzio.

Questa parola di certo vi evocherà luoghi quale i monasteri o gli eremi, entrambi luoghi di silenzio ed in genere lontani dal mondo, ma in un era immersa nella e dalla comunicazione globale, che ci martella quotidianamente con i suoi svariati mezzi, rendendo la nostra vita ogni giorno più frenetica ed i nostri giorni più corti, è possibile trovare il tempo per ritrovarci ed avere un momento per raccoglierci "in silenzio"?

Ma ancor di più, siamo certi che vogliamo cercare "il silenzio"?

Cosa ci porta a cercare "silenzio"?

Chi ci riesce?

E' utile?

Questi perchè ed altri ancora, che io lascio a voi rispondere, raccontando le vostre esperienze, le vostre proposte, le vostre letture, le idee.

Ma adesso basta ( mi sono accorto che mentre cerco di parlare del silenzio, il rumore dei ticchettare delle mie dita sui tasti della tastiera sta diventando sempre di più insopportabile) ... facciamo ssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssssilenzio.